La scoperta della Pinsa Romana...



L'altra sera, una coppia di amici ha proposto un nuovo locale per la nostra cena, La Queen del Molise, nei pressi della fermata Lucio Sestio, a Roma.

Qui ho scoperto la pinsa, ovvero la vera pizza dell'Antica Roma. Buonissima!





La parola "pinsa" deriva dal latino pinsère, ovvero: schiacciare e allungare.
L'impasto è morbido all'interno e croccante all'esterno, e si ottiene miscelando vari tipi di farina: di frumento tenero, di soia, di riso, tutte rigorosamente no OGM.

La lievitazione, che va dalle 24 alle 78 ore, viene detta a biga invertita e conferisce una particolare digeribilità.

Io ho optato per una pinsa alla parmigiana, assolutamente da provare.



Come antipasto ho assaggiato tre pinserotti, ottenuti dall'impasto delle pinse, fritti e ripieni di gorgonzola e radicchio, salsiccia e broccoletti, verdure miste.
Tra l'altro, nonostante sia solitamente non predisposta al cibo pesante e fritto, a fine serata non ho accusato alcun problema, sentendomi leggera e senza accenni di odiosa gastrite, quindi non ho potuto fare altro che amarli, sia per la bontà sia per la qualità dei prodotti.

La Queen del Molise
via Calpurnio Fiamma 83/89
http://www.laqueendelmolise.it/index.php

Commenti

  1. Ma dai... sarà un posto tipicamente molisano?
    Devo dirlo a mia sorella :D

    Mi sembra cmq buona... se passo da quelle parti, provo :D

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  2. Sì sì, te lo consiglio vivamente Sara!

    RispondiElimina

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