Metti un'amica a Roma - racconto di una giornata speciale

Più o meno una settimana fa, la mia carissima amica Ilva è venuta a trovarmi nella calda e affollata Roma.
L'evento potrebbe sembrare assolutamente privo di interesse, ma un nostro abbraccio r e a l e & c o n c r e t o risaliva alla scorsa estate! Quasi 365 giorni di telefonate, sms e racconti via chat, ma nessun sorriso a tu per tu! Quindi il suo arrivo nelle mie giornate, seppur per un breve lasso di tempo, è stato piacevolissimo e felice!

Oltre a millemila chiacchiere, ricordi e risate, i suoi pochi giorni di permanenza sono stati dedicati a qualche giro capitolino, tra nuovi ristoranti, maritozzi e scorci di centro storico.
In particolare, voglio raccontarvi nel nostro sabato speciale!




La giornata è iniziata con una sorpresa.
Millantando urgenti, ma inesistenti, chiamate di lavoro da attendere, che mi impedivano di prendere la metro nel lasso di quella mezzora, ho obbligato la mia cara amica a temporeggiare sul marciapiede sotto casa mia, nel caos dell'Appia Nuova. Io, intanto, osservavo insistentemente il mio smartphone, ma non in attesa di telefonate lavorative, come avevo fatto credere ad Ilva, bensì seguendo il percorso di una macchina con autista Uber!
Avevo già parlato qui di questo fantastico servizio e, finalmente, ho avuto modo di testarlo personalmente, rimanendone più che soddisfatta! 
Dopo aver prenotato la macchina e inserito il luogo in cui volevo essere raggiunta, ho ricevuto la chiamata dell'autista che mi ha comunicato il tempo di attesa (circa mezzora). Nel frattempo, tramite l'applicazione, ho potuto seguire sulla mappa la traettoria dell'auto e il tempo mancante al suo arrivo.
Ilva, appena vista la macchina, è passata dalla noia dell'attesa allo stupore di una bambina, e la cosa mi ha riempita di gioia! Non si capacitava della sorpresa neanche quando Diego, il nostro autista, ci ha fatte accomodare sui sedili posteriori, chiedendoci dove fossimo dirette. Poi, finalmente, ha deciso di gustarsi il mio regalo, rilassarsi e godersi il panorama che ci accompagnava fino al centro.

Scese a Piazza di Spagna all'ora di pranzo, ci siamo dirette da GiNa per mangiare un boccone.

GiNa è il posto giusto dove rilassarvi durante un tour romano, star lontani dagli assurdi menu fissi propinati solitamente ai turisti e sentirvi accolti e coccolati. Arredato con buon gusto, in un total white dai richiami vintage e country chic, GiNa offre un menù davvero vario: potrete gustare piatti della tradizione francese, come la Quiches, o piatti nostrani, oppure assaggiare i panini o le insalate.
Noi, vista l'afa di quel giorno, abbiamo optato per queste ultime: una Zighidì per me (verde con cubetti di tacchino, pomodori pachino, crostini, emmenthal e sesamo) e una Bukkuram per Ilva (verde con pollo, pomodori pachino, uovo sodo e mandorle). Servizio velocissimo, nonostante il locale fosse abbastanza pieno, e freschezza e qualità garantite!

Consigliatissimi anche i dolci. Tempo fa, infatti, ero andata alla scoperta di GiNa con il mio ragazzo, e avevamo ordinato questa meravigliosa e buonissima Coppa Nocciotella (gelato di nocciola, biscotti, panna e Nutella):

Uscite dal locale, ci siamo dirette in un luogo in cui, da tempo, ci eravamo ripromesse di andare insieme: Ladurée, il paradiso dei macarons! 

Neanche l'acquazzone che ci ha sorprese all'improvviso e ha messo un punto al nostro pomeriggio romano, prima della partenza di Ilva, è riuscito a rovinare questa fantastica giornata all'insegna dell'amicizia! 

Dopotutto è esattamente quel Colore dato dagli affetti che rende migliori le nostre vite, non credete?

Alla prossima!

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